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Thursday, June 12, 2014

Si continua a discutere su stronzio ranelato e rischio cardiovascolare

Uno studio di coorte su scala nazionale condotto nel periodo 2005-2011 in Danimarca si è concentrato su stronzio ranelato per il trattamento dell’osteoporosi postmenopausale e aumento rischio cardiovascolare sul quale sono usciti molti articoli negli ultimi tempi.

Il disegno dello studio prevedeva due fasi. Una prima analisi ha coinvolto donne di 50-84 anni d'età che usavano per la prima volta il farmaco (n=1.798) o un bifosfonato, l’alendronato o il risedronato (n=65.236). La seconda analisi si riferiva a pazienti della stessa fascia di età già trattate con bifosfonati e passate successivamente alla terapia con stronzio ranelato (n=1.219) o con ibandronato (n=2.290).

A un follow up di 5 anni, lo stronzio ranelato non si associava a un rischio più elevato di eventi cardiaci o di decessi rispetto ai bifosfonati. Nella prima analisi erano simili i tassi di sindrome coronarica acuta (stronzio ranelato rispetto a bifosfonati 5,7 rispetto a 6,3 eventi per 1.000 anni persona, hazard ratio 0,89, limiti di confidenza al 95% da 0,52 a 1,55) e di mortalità per tutte le cause (31,9 rispetto a 28,9 eventi per 1.000 anni persona, hazard ratio 0,96, limiti di confidenza al 95% da 0,76 a 1,21). Anche nella seconda analisi non è emerso un aumento degli esiti: sindrome coronarica acuta (stronzio ranelato rispetto a ibandronato 9,9 rispetto a 9,9, hazard ratio 1,0,  limiti di confidenza al 95% da 0,49 a 2,05) e mortalità per tutte le cause (31,3 rispetto a 22,8 eventi per 1.000 anni persona, hazard ratio 1,45, limiti di confidenza al 95% da 0,95 a 2,21).

A differenza di quanto segnalato in precedenza da una metanalisi di studi clinici randomizzati, questi dati ricavati dal mondo reale non sembrano indicare un maggior rischio cardiovascolare per chi assume stronzio ranelato rispetto a chi assume i bifosfonati.

Svanström H, Pasternak B, Hviid A. Use of strontium ranelate and risk of acute coronary syndrome: cohort study. Ann Rheum Dis 2014;73:1037-43.

e-mail ricercatore: htr@ssi.dk

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