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Friday, April 20, 2012

Antipsicotici nella demenza e rischio infarto

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Uno studio internazionale, multicentrico retrospettivo di coorte suggerisce che gli antipsicotici possono favorire l’insorgenza di infarto acuto del miocardio nei pazienti con demenza.

L’indagine si è concentrata su 37.138 pazienti in terapia con inibitori dell’acetilcolinesterasi rintracciati dagli archivi sanitari elettronici della Provincia canadese del Quebec. Di questi, 10.969 pazienti viventi in comunità avevano iniziato nell’arco di 10 anni (gennaio 2000-dicembre 2009) un trattamento con antipsicotici. La frequenza di infarto entro il primo anno di esposizione ai farmaci è stata dell’1,3% (n=138) rispetto all’1,2% (n=126) nel gruppo di controllo di pazienti con demenza che non faceva uso di questi farmaci. Dopo correzione per i fattori di confondimento, il rischio di infarto del miocardio era più che doppio entro il primo mese di terapia (hazard ratio 2,19, limiti di confidenza al 95% da 1,11 a 4,32), maggiore entro il secondo mese (hazard ratio 1,62, limiti di confidenza al 95% da 0,99 a 2,65) e si è gradualmente ridotto, riallineandosi a quello del gruppo di controllo, entro il primo anno (hazard ratio 1,15, limiti di confidenza al 95% da 0,89 a 1,47).

Un’analisi di 804 casi incidenti di infarto tra pazienti con recente prescrizione di antipsicotici che fungevano da controllo di se stessi (follow up mediano 47 mesi) ha confermato che il periodo critico era circoscritto ai primi due mesi (rischio relativo primo mese 1,78, limiti di confidenza al 95% da 1,26 a 2,52; rischio relativo secondo mese 1,67, limiti di confidenza al 95% da 1,09 a 2,56).

Dal momento che gli antipsicotici sono spesso impiegati nei pazienti con demenza (circa un terzo dei casi nella specifica esperienza degli autori), questa segnalazione è importante sia per l’entità del  rischio assoluto sia per il richiamo a un attento controllo dei pazienti, una volta che sia stata stabilita comunque l’indicazione al trattamento in ragione del rapporto rischio/beneficio.

Pariente A, Fourrier-Reglat A, et al. Antipsychotic use and myocardial infarction in older patients with treated dementia. Arch Intern Med 2012; doi:10.1001/archinternmed.2012.28.

e-mail ricercatore: yola.moride@umontreal.ca

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